Epilessia, ansia e depressione: correlazione e trattamento

La Psychiatric Pediatric Issues Task Force della International League Against Epilepsy (ILAE) si è recentemente prefissata di sviluppare raccomandazioni per la diagnosi e il trattamento di ansia e depressione nei bambini e negli adolescenti con epilessia in considerazione della loro frequente compresenza anche nei piccoli pazienti.
I risultati di studi relativi all’ argomento in questione suggeriscono che, mentre l’importanza di gestire la depressione e l’ansia nei pazienti con epilessia è riconosciuta, ci sono barriere continue a un’assistenza sanitaria mentale efficace.
A seguito di ciò sono state prodotte numerose raccomandazioni di verificata utilità. Quelle più significative e adatte ad un uso pratico anche nel quotidiano sono qui riassunte e possono completare una guida basata sul consenso per affrontare l’assistenza di bambini e adolescenti con epilessia.

Nella fase diagnostica:

  1. Si raccomanda uno screening universale per ansia e depressione e una sorveglianza più attenta per i bambini dopo i 12 anni, a rischio più elevato (ad esempio, comportamento autolesivo), con sintomi sottosoglia e che presentano un peggioramento delle crisi o devono subire modifiche terapeutiche.
  2. Si raccomandano più fonti di accertamento e interviste cliniche ove possibile : il riconoscimento dei sintomi è essenziale per ottimizzare i risultati del trattamento e ridurre la morbilità.
  3. E’ inoltre raccomandato indagare sulla relazione tra i sintomi di ansia o depressione con il peggioramento/controllo delle crisi epilettiche e gli effetti avversi comportamentali dei farmaci anticonvulsivanti.

Durante il trattamento:

  1. Si raccomanda sempre un piano di trattamento personalizzato. Mentre per la depressione lieve, è sufficiente il monitoraggio attivo, si deve prendere in considerazione il rinvio a specialista per una depressione e un’ ansia da moderate a gravi.
  2. Devono essere sviluppati percorsi di assistenza clinica. Gli interventi psicosociali devono essere personalizzati e appropriati all’età. Gli operatori sanitari devono monitorare i bambini con epilessia a cui vengono prescritti antidepressivi, considerando che sintomi e funzionamento potrebbero non migliorare simultaneamente.
  3. L’istruzione del caregiver è essenziale per garantire l’aderenza al trattamento e il modello di assistenza da seguire deve coinvolgere tutti gli operatori sanitari per bambini e adolescenti con epilessia e disturbi di salute mentale.

Le principali direzioni future di un approccio corretto ai soggetti affetti da epilessia pertanto includeranno la necessità di protocolli aggiornati in quest’area e l’integrazione di professionisti della salute mentale all’interno di contesti di epilessia.